FARINA DI CARRUBE: Il carrubo (Ceratonia siliqua L.) è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Leguminose che cresce nelle regioni aride e semiaride del bacino del Mediterraneo. Nonostante l’alto contenuto di zucchero, il baccello di carruba è ricco di fibre insolubili e microcostituenti, inclusi composti fenolici, inositoli (principalmente d-pinitolo) e vitamine. (Aristea Gioxari 1, 2022)
YANG®: Si tratta di una miscela di lieviti inattivati nello specifico Saccharomyces cerevisiae (comunemente noto come lievito di birra) e Cyberlindnera jadinii.
I lieviti sono organismi unicellulari eucarioti che appartengono al regno dei funghi.
Il lievito di birra (Saccharomyces cerevisiae) in particolare è impiegato nella dieta degli animali per il suo potere nutrizionale, essendo ricco di preziosi macronutrienti come le proteine, ma anche oligoelementi come il selenio ed il cromo, vitamine del gruppo B e molte altre sostanze ad azione salutistica.
Tali azioni sono da attribuire soprattutto alla ricchezza in tali nutrienti.
Anche la Cyberlindnera jadinii è un lievito ampiamente utilizzato per il suo potere nutrizionale, essendo anch’esso ricco di proteine e vitamine.
PSILLIO (PLANTAGO PSYLLIUM) CUTICOLA SEMI POLVERE
Lo psillio è una pianta erbacea annuale che cresce spontanea nella zona del Mediterraneo. Di questa pianta si utilizza il seme, principalmente la cuticola o buccia, particolarmente ricca di fibre.
E’ noto che la fibra alimentare può aiutare a normalizzare la motilità del colon e il tempo di transito, sostenendo la normale crescita della microflora del tratto gastrointestinale e fornendo carburante per i colonociti. (J. C. Alves1, 2021)
E’ altrettanto noto che l’assunzione di fibre solubili attraverso la normale dieta migliora la consistenza delle feci in quanto tali fibre hanno un’alta capacità di richiamare acqua nel lume intestinale formando un gel a contatto con essa. Le fibre solubili possono anche influenzare la costituzione della microflora intestinale e la superficie del colon, aumentando la capacità di assorbimento. La microflora può fermentare anche questo tipo di fibra producendo acidi grassi volatili che promuovono la rigenerazione dei colonociti migliorando la fase di recupero dalla diarrea. (Wakshlag J, 2011)
La buccia di psillio è una fonte di fibre miste, ovvero sia solubili che insolubili, ed è per tale motivo che è ampiamente utilizzata nell’alimentazione integrativa degli animali domestici al fine soprattutto di ottenere un benefico a livello intestinale.
OLMO ROSSO CORTECCIA POLVERE
L’olmo rosso (Ulmus rubra) è un albero che cresce nelle regioni centrali e orientali degli Stati Uniti. E’ tradizionalmente impiegato dai nativi americani per i suoi effetti benefici a livello del tratto gastrointestinale, dovuti all’azione lenitiva dell’essudato mucillaginoso tipico della sua corteccia.
ZINCO OSSIDO
Lo zinco è un micronutriente pro-antiossidante essenziale per la crescita, lo sviluppo e il mantenimento del sistema immunitario. Nel sistema gastrointestinale, lo zinco svolge un ruolo chiave nel mantenimento dell’integrità della barriera mucosa e sull’attività enzimatica dell’orletto a spazzola degli enterociti e mostra un effetto diretto sui canali ionici. Studi su modelli animali hanno evidenziato che la carenza cronica di zinco altera la composizione e la funzione del microbiota intestinale. Pertanto, considerando le molteplici funzioni biologiche dello zinco nel tratto gastrointestinale, la sua somministrazione negli episodi diarroici è rilevante. (Muheet, 2018)
PECTINA DA AGRUMI
La pectina è una fibra alimentare, uno dei componenti più importanti di una dieta. Le pectine sono un gruppo strutturalmente eterogeneo di fibre alimentari solubili ad alto contenuto di acido galatturonico (GalA). Hanno un ampio spettro di azione in particolare sul tratto gastrointestinale. Grazie alle loro proprietà emulsionanti e gelificanti, sono ampiamente utilizzate nell’industria alimentare come stabilizzanti e agenti gelificanti. Da un punto di vista salutistico mostrano un’azione antiossidante, citoprotettiva, immunomodulante, ipocolesterolemizzante, ipoglicemizzante, prebiotica e altre attività, che forniscono una base promettente per una vasta gamma di alimenti funzionali.
BENTONITE -MONTMORILLONITE
La bentonite è un particolare tipo di argilla fillosilicato con proprietà assorbente. Prende il nome da Fort Benton, nel Wyoming, dove si trovano le sue maggiori fonti. E’ anche nota come argilla Montmorillonite, tale nome deriva dalla regione della Francia chiamata Montmorillon, dove fu trovata per la prima volta. A contatto con l’acqua forma una pasta impiegata, sin dai tempi antichi e in molte culture, sia ad uso esterno che interno, per mantenere il corpo in salute.
La bentonite ha dimostrato di possedere proprietà depurative, proprietà dovute alla sua natura chimica policationica, che porta all’assorbimento di tossine a carica negativa. Inoltre alcuni studi suggeriscono che la bentonite potrebbe aiutare l’assorbimento dei nutrienti attraverso l’aumento dell’attività della flora intestinale. (Alessia Candellone 1, 2020)
QUEBRACHO TANNINI CONDENSATI ESTRATTO
I tannini, sono una classe di composti chimici prodotta da diversi tipi di piante, allo scopo di proteggerle dalle aggressioni esterne. Il loro sapore amaro e astringente tiene infatti lontani gli animali che cercano di cibarsi della pianta e dei suoi frutti.
I tannini vengono suddivisi in due categorie:
1) Tannini condensati: Oligomeri e polimeri dei flavan-3-oli, chiamati anche proantocianidine perché per idrolisi acida a caldo liberano un’antocianidina, dalla quale prendono il nome specifico;
2) Tannini idrolizzabili: costituiti da uno zucchero, generalmente glucosio, esterificato con acido ellagico o acido gallico da cui prendono rispettivamente il nome di ellagitannini e gallotannini.
Sono noti per le loro proprietà antiossidanti, ma alcuni studi hanno dimostrato che hanno anche un’azione citoprotettiva sulle cellule dell’epitelio intestinale ed un effetto inibitorio della crescita di E. Coli intestinale. (Serena Reggi y, 2020)
Durante le diarre acute l’acqua è il nutriente più importante a causa della potenziale disidratazione dovuta alle eccessive perdite di liquidi ed elettroliti. Per tale ragione è molto importante rendere disponibile molta acqua all’animale, per il recupero dei liquidi persi.
Altrettanto importante diventa l’integrazione, ad elevate concentrazioni, di elettroliti come sodio e potassio. Gli elettroliti sono infatti importanti regolatori dell’equilibrio idrico, gestendo il flusso dei liquidi da e verso le cellule. Lactoadapt STOP contiene cloruro di sodio, cloruro di potassio e fosfato di potassio al fine di garantire l’integrazione di tali elettroliti.
Completa il profilo del prodotto l’aggiunta di DESTROSIO, più comunemente noto come glucosio.
Il destrosio è uno zucchero semplice e pertanto un carboidrato altamente digeribile. E’ utile durante le diarree acute per la sua azione energizzante e rinvigorente.